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1 commento:
v. commi
ha detto...
Quante ne abbiamo viste e lette di proposte, bozze, deleghe, disegni? Troppe davvero; quello che non capisco è come sia possibile che una normativa fatta male, quella della 146, resista davanti ad ordinamenti di altre forze di polizia molto più evoluti. Gestire un reparto di Polizia non è semplice, ogni giorno si fanno errori, in buona fede, e si corrono dei rischi essendo spesso soli. Quanti reparti possono vantare più di un funzionario? penso molto pochi. Avanzare alla qualifica di commissario capo sarebbe una gratificazione dovuta che nulla potrebbe cambiare negli attuali equilibri di forza all'interno degli Istituti. Eppure e puntualmente queste proposte, bozze, deleghe, disegni naufragano nell'indifferenza generale quando non sono del tutto mortificanti per chi lavora con difficoltà e passione. Spero, ma non ci credo, che il nostro calvario si avvii ad una felice conclusione
Il Co.Fu.P.P. nasce quale organo di supporto alla Segreteria Generale della UIL-Penitenziari e sarà lo strumento attraverso il quale i Funzionari della polizia penitenziaria potranno far sentire la loro voce e far valere le loro ragioni in sede di confronto con l’Amministrazione e con il Governo.
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Quante ne abbiamo viste e lette di proposte, bozze, deleghe, disegni? Troppe davvero; quello che non capisco è come sia possibile che una normativa fatta male, quella della 146, resista davanti ad ordinamenti di altre forze di polizia molto più evoluti.
Gestire un reparto di Polizia non è semplice, ogni giorno si fanno errori, in buona fede, e si corrono dei rischi essendo spesso soli. Quanti reparti possono vantare più di un funzionario? penso molto pochi. Avanzare alla qualifica di commissario capo sarebbe una gratificazione dovuta che nulla potrebbe cambiare negli attuali equilibri di forza all'interno degli Istituti. Eppure e puntualmente queste proposte, bozze, deleghe, disegni naufragano nell'indifferenza generale quando non sono del tutto mortificanti per chi lavora con difficoltà e passione. Spero, ma non ci credo, che il nostro calvario si avvii ad una felice conclusione
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